Era una di quelle mattine in cui il meteo ad Altedo non sembrava avesse così tanta voglia di svegliarsi. L’avvicinarsi del cambio dell’ora, la fine della stagione e un maltempo continuo e noioso non regalavano segnali di grande entusiasmo. L’autunno, si sa, porta via le gradi stagioni di bicicletta, porta via le lunghe giornate dove quando finisci di lavorare alle 18 hai ancora 2 o 3 ore per pedalare. Porta via tante cose ma non la voglia di bicicletta, che grazie ai colori incredibili della natura autunnale, infonde ancora grinta.
La giornata era iniziata nel solito modo, con biciclette da mettere a posto, clienti che vogliono dare uno sguardo, qualcuno con la ruota sgonfia, ma pochi in vena di pedalare. Sarebbe trascorsa con normalità, senza pastiglie per abbassare la pressione per le emozioni e senza doversi strappare i capelli di lavoro per uscire in bicicletta, tanto è brutto (il meteo). E invece passa di lì un uomo in verde. Cioè, non è proprio vestito in verde, ma porta un colore di un marchio che conosciamo ma che “ignoro”. Avrà sbagliato negozio, pensiamo, oppure sarà passato di qui per chiedere informazioni. Si sa, quando la nebbia scende fitta, ti salvano due cose; la gente del posto, il navigatore, quello buono. Entra, però, e con fare sicuro si presenta. Rispondiamo con la schiena dritta, sempre. Non fa troppi giri di parole e non ci chiede informazioni, ne ha sbagliato negozio, due ottimi indizi.
“Le proponiamo di avere nel suo (possiamo darci del tu?) negozio il nostro marchio; CANNONDALE”
“Interessante”. Non esponiamoci troppo, tiriamocela un pochino. Riprende: “Ci hanno parlato di voi come un ottimo punto di assistenza biciclette e soprattutto un negozio affidabile ed è per questi motivi che abbiamo voluto proporre a voi la commercializzazione del marchio, CANNONDALE”.
“Beh, grazie, ci fa molto piacere. Conosciamo ovviamente il marchio e siamo ben propensi a parlarne”. Qualche decina di minuti dopo: “Ci sentiamo per il fine settimana per avere una risposta definitiva se sei d’accordo”; “Certo non mancheremo”.
Il momento è uno di quelli in cui il pensiero torna a quando un giorno hai deciso che era il momento di mettersi in proprio e intraprendere la strada dell’imprenditore, dell’autonomo e camminare con le tue gambe, senza più un giorno del mese ad attendere lo stipendio. L’emozione è forte perché da quel giorno di strada se ne è fatta. Da una bici in esposizione ora ce ne sono oltre 20, da 3 caschi ora ne contiamo sempre oltre 20. Sei orgoglioso? Un po’, ma adesso si deve decidere.
Il passo è importante ma i treni passano veloci e devi capire quando sei abbastanza grande e adatto per fare un salto ancora più in alto.
“Pronto, sono Giacomo, di Bike Action di Altedo. Se vuoi puoi venire per definire i termini del nostro accordo. Siamo felici di accettare la vostra proposta.” Boom, ad Altedo arriva Cannondale. Arriveranno Fsi, Scalpel come se piovessero, Moterra e Trail, Synapse e System Six e sarà un piacere vedere le facce dei nostri clienti soddisfatti per i loro nuovi mezzi da divertimento.
E’ dunque con orgoglio che vi mettiamo al corrente di avere nel nostro rinnovato Show Room anche il marchio CANNONDALE, che andrà ad affiancare Wilier Triestina e Torpado. Le prime bike sono già disponibili e noi non vediamo l’ora di farvi apprezzare i perché di questa scelta.